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Pagamento Tassa Servizi (TASI)

Servizio non attivo
La legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) ha abolito, a decorrere dall’anno 2020, la IUC e – tra i tributi che ne facevano parte – la TASI.
La TASI, rimasta in vigore fino al 31 dicembre 2019 (e quindi abolita dal 2020), era uno dei tributi compresi nella IUC (Imposta Unica Comunale). Veniva pagata in riferimento alla fruizione dei cosiddetti “servizi indivisibili” dei Comuni.



A chi è rivolto

Doveva pagare la TASI chi era in possesso (o in detenzione) di:

  • fabbricati (comprese le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
  • aree fabbricabili.
Nel caso in cui il proprietario e l’occupante fossero tenuti entrambi a versare la TASI, dovevano pagare con versamenti autonomi e percentuali diverse, secondo quanto stabilito nella delibera comunale:

Descrizione

La TASI, rimasta in vigore fino al 31 dicembre 2019 (e quindi abolita dal 2020), era uno dei tributi compresi nella IUC (Imposta Unica Comunale). Veniva pagata in riferimento alla fruizione dei cosiddetti “servizi indivisibili” dei Comuni.

Come fare

Con la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) è stata abolita la TASI. Pertanto dal 2020 non è più dovuto il pagamento della TASI.

Cosa serve


Dal 2020 non è più dovuto il pagamento della TASI.

 

Cosa si ottiene

Pagamento Tassa Servizi (TASI)

Tempi e scadenze

Il pagamento era previsto in due rate che scadevano:

  • il 16 giugno (versamento dell’acconto);
  • il 16 dicembre (versamento del saldo).

Si ricorda che con la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) è stata abolita la TASI.

Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio

Riferimenti Normativi

Dal 1° gennaio 2016 sono stati esentati dal pagamento della TASI i possessori/detentori delle abitazioni principali accatastate nelle categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 e delle relative pertinenze. Quindi le uniche abitazioni principali per cui era ancora dovuta l’imposta erano quelle accatastate nelle cosiddette categorie “di lusso”: A/1, A/8 e A/9.
La legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) ha abolito, a decorrere dall’anno 2020, la IUC e – tra i tributi che ne facevano parte – la TASI. Dal 2020 non è più dovuto il pagamento della TASI.

Condizioni di servizio

Con la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) è stata abolita la TASI. Pertanto dal 2020 non è più dovuto il pagamento della TASI.

Contatti

Argomenti:Pagina aggiornata il 08/09/2023


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